venerdì, aprile 21, 2006

sogno di una notte di mezza vittoria

notte elettorale. 5 del mattino. il fidanzato-filosofo si alza felpato. la miro dorme stremata. negli occhi e nei sogni ricordi freschi di amici increduli, svenuti in soggiorno davanti alla scatola parlante che vomita cifre sulle speranze infrante. avanzi di pizza in cucina. birre sgasate in soggiorno.
il fidanzato-filosofo silenzioso consulta l'oracolo. torna a letto e in un soffio rivela: "amore, la camera è nostra". la miro reagisce con voce pastosa: "sì tesoro, ma il forno è rotto ed è ora di cambiare il frigo".