Correva l'anno 2006, il 29 marzo per la precisione...

"me lo sento. questo sarà l'anno della svolta. me lo sento. sì. sì": così suonava il mantra della miro la sera del suo 36esimo compleanno. portava un paio di sabot a punta con stampa a fumetti e ordinava con fare disinvolto la seconda bottiglia di lacryma christi del vesuvio.
nelle mani stringeva un lettore mp3, di una famosa marca allora molto in voga, regalatole il mattino stesso dal fidanzato-filosofo. un oggettino minuscolo che recava un decoro a forma di mela. finì la sua serata abbracciata a un gatto caratteriale e lievemente in sovrappeso, narrandogli di ranuncoli, bottiglie d'olio ricevute in dono e miracolose whishlists. il mattino dopo quando si destò tutto le sembrò più bello. tutto, tranne l'ufficio.

I have a dream: piano B (detto anche "dell'uscita di emergenza")

come avrete capito è giunto il tempo delle grandi riflessioni esistenziali. ed è perciò che, se dovesse fallire il sogno numero uno, io mi tengo in tasca un piano di fuga dalla realtà alternativo e altrettanto ambizioso.
ed è per questo che dichiaro che:

da grande voglio fare la Guia Soncini!

(ma per fare la foodblogger è proprio necessario saper cucinare?)

Croissant al triplo burro: postfazione

dichiaro che il croissant al triplo burro è da imputarsi alla mia fantasia. qualsiasi riferimento a prodotto da forno realmente esistente è puramente causale.
ciò non toglie che se il suddetto croissant esistesse veramente, le foodblogger saprebbero, nell'ordine:
prepararlo
fotografarlo
accompagnarlo con un cappuccino che neanche da Princi
divorarlo senza ungersi mani e mento

I have a dream

adesso lo so. la folgorazione mi ha colto non di sorpresa dopo mesi e mesi passati a curiosare quotidianamente il cavoletto, la piperita e tanti altri posti ancora.


DA GRANDE VOGLIO FARE LA FOODBLOGGER!


sì voglio fare la foodblogger, una di quelle sublimi creature che cucinano divinamente, fotografano con maestria, sfoderano idee e ricette con quotidiana nonchalanche. ricevono pacchi di pesto in omaggio. si regalano libri di cucina e altre patinate delicatessen. sembrano uscite dalle pagine di Vogue e sicuramente non ingrassano mai e poi mai, neppure di un grammo, anche ingurgitando chili di croissants al triplo burro.

my favorite cat

signore e signori ecco a voi Re Barnaba!




l'unico gatto in grado di riconoscere la differenza tra una marca di tonno e l'altra con una sola fuggevole annusata. quando si dice avere naso

my favorite things: whishlist

se qualcuno che mi conosce dovesse passare di qui, o qualcuno che conosce chi mi conosce, o conosce qualcuno che conosce chi mi conosce, e via via così fino al sesto grado di separazione, ebbene questa persona sappia che per il complemiro gradirei:

il libro della Sellerio che raccoglie e descrive tutti i luoghi di Montalbano in Sicilia
la cover rosa per l'i-pod nano
un libro di cucina qualsiasi della Luxury Books
l'i-pod nano (sennò cosa mi regalate a fare la cover?)
un mazzo di ranuncoli
una Lomo
un corso di cucina
un week end lontano da qui
un lavoro nuovo (chiedo troppo?)

ah! e il mio compleanno sarà il 29 marzo e sono sicura che prima di allora la lista si ingrosserà. a buon intenditor...

my favorite things: blogging and zapping around

è tornata la Pizia. e sto guardando Very Victoria alla tv. tutto sommato una giornata proficua. se domani mi sveglio ed è anche primavera grido al miracolo.
troppa Grazia, meglio non esagerare.

my favorite things 2

sindrome da foglio bianco. eppure avevo tanto da dire. tutti gli appunti sparsi nei quaderni, quaderni con gli anelli, appunti appiccicati con la colla, quella che dopo un po' si stacca. tutte le cose che piacciono a me. le ricette, le idee, i posti. che voglio catalogare, classificare, ritrovare, conservare, andare a guardare più tardi. aprire un cassetto pieno di cose che piacciono a me e sapere che sono lì e sapere di non averle perdute. e il cassetto è senza la chiave, che anche voi possiate sbirciare e dire che piacciono anche a voi. la mia dichiarazione di intenti? non so. devo per forza averne una?

my favorite things

Raindrops on roses and whiskers on kittens,
bright copper kettles and warm woolen mittens,
brown paper packages tied up with strings,
these are a few of my favorite things.

Cream colored ponies and crisp apple strudels,
door bells and sleigh bells and schnitzel with noodles.
Wild geese that fly with the moon on their wings.
these are a few of my favorite things.

Girls in white dresses with blue satin sashes,
snowflakes that stay on my nose and eyelashes,
silver white winters that melt into springs,
these are a few of my favorite things.

When the dog bites, when the bee stings,
when I'm feeling sad,
I simply remember my favorite things,
and then I don't feel so bad.